Quando il sesso impatta sulla relazione di coppia
Cosa fare quando il sesso impatta sulla relazione di coppia? Le disfunzioni sessuali rappresentano una classe ampia di problematiche che impattano sul benessere sessuale dei singoli e della coppia. In effetti, i disturbi sessuali possono colpire sia gli uomini che le donne e, oltre a causare un certo disagio individuale, a lungo andare, possono manifestare un impatto sulla qualità della relazione tra partner. I sintomi, di natura differente, possono disturbare l’intimità e rendere difficoltosi o impossibili i rapporti sessuali.
Le disfunzioni sessuali possono essere permanenti, laddove l’esordio si è presentato già alle prime esperienze sessuali e la problematica si è mantenuta nel corso del tempo. Oppure acquisite, se compaiono dopo un periodo di funzionamento nella norma.
Inoltre, possono rappresentare una condizione generalizzata, se si presentano trasversalmente alle circostanze in cui avviene il rapporto, o situazionale, nel caso in cui si manifestino solo in determinati casi.
Le disfunzioni sessuali possono manifestarsi sia negli uomini che nelle donne.
La sintomatologia delle disfunzioni sessuali
La sintomatologia delle disfunzioni sessuali può variare clinicamente nel tempo ed attraverso le situazioni. Può esprimersi con dolore o altre manifestazioni che hanno un impatto sul ciclo di risposta sessuale.
Il ciclo di risposta sessuale e le sue fasi
Il desiderio
La prima fase del ciclo di risposta sessuale è caratterizzata dallo sviluppo di uno stato di tensione sperimentato nei confronti dell’oggetto del proprio desiderio.
L´eccitazione
La persona sente crescere un impulso dentro di sé e può mettere in atto delle condotte che la predispongono all’incontro sessuale, comportando un crescente stato di eccitazione.
È sotto la spinta del desiderio e delle condotte di avvicinamento e ricerca di un approccio sessuale che si possono registrare variazioni psicofisiologiche e sensoriali che hanno come conseguenza dei cambiamenti a carico del corpo, specificamente degli organi genitali.
L’aumento dell’afflusso di sangue ai tessuti si accompagna a una maggiore tensione muscolare e all’erezione del pene nell’uomo. Nella donna, invece, la maggiore lubrificazione della vagina la prepara ad accogliere il pene, anche attraverso una maggiore dilatazione della stessa.
Il plateau
È attraverso questo processo che l’eccitazione raggiunge il cosiddetto plateau. In questa fase il livello di eccitazione resta costante per un periodo di tempo che può variare in accordo a caratteristiche soggettive ed ambientali.
L´orgasmo
La fase di plateau precede quella dell’orgasmo, momento culminante dell’atto sessuale che si associa alla sperimentazione di una sensazione molto intensa di piacere, spesso associata alla perdita di controllo.
La risoluzione
Segue quindi la fase di risoluzione. In questa fase c`è il ritorno a una condizione paragonabile a quella precedente il rapporto. L’afflusso di sangue non è più diretto alle aree genitali e si ristabiliscono valori normali di battito cardiaco e pressione. In questa fase le donne possono rispondere a nuove stimolazioni ed è per loro possibile sperimentare piacere e nuovi orgasmi. La fisiologia del corpo maschile, invece, lo porta ad andare incontro ad un periodo refrattario che si caratterizza per l’impossibilità di avere una nuova erezione. La durata del periodo refrattario muta da uomo a uomo e in base alle circostanze.
Le disfunzioni sessuali associate alle fasi del ciclo di risposta sessuale
Non esistono disfunzioni sessuali specifiche associate alla fase della risoluzione. Le disfunzioni sessuali possono invece manifestarsi in ciascuna delle altre fasi sopra descritte.
Problemi di desiderio
Le problematiche associate alla fase del desiderio consistono nell’assenza di fantasie e in un assente o insufficiente impulso sessuale. Nei soggetti di sesso maschile parliamo di disturbo sessuale ipoattivo del desiderio maschile.
Nelle donne esiste una condizione analoga riferita alle prime due fasi del ciclo di risposta sessuale. Il disturbo dell’interesse sessuale/eccitazione femminile è caratterizzato da una riduzione dell’interesse nei confronti del sesso. Oppure da assenza o riduzione di eccitazione e piacere in relazione a stimolazioni di carattere erotico e/o durante i rapporti sessuali.
Problemi di eccitazione
Rispetto alla fase di eccitazione, gli uomini possono soffrire di disturbo erettile. Questa condizione che accomuna le situazioni in cui si sperimenta la difficoltà a raggiungere o mantenere l’erezione e quelle in cui si registra una marcata diminuzione della rigidità erettile.
I problemi di eccitazione possono riguardare poi anche la dipendenza da sesso e l´ipersessualità. Chi ne soffre lamenta di non riuscire a fare a meno di intraprendere rapporti sessuali, anche quando questi possono provocare rotture relazionali con il proprio partner.
Problemi di orgasmo
Le disfunzioni che riguardano la fase dell’orgasmo, sono nell´uomo l´eiaculazione ritardata o precoce. Nel primo caso, l’eiaculazione è assente nei rapporti sessuali o arriva in marcato ritardo; nel secondo, essa avviene prima di quanto sarebbe desiderato.
Il disturbo dell’orgasmo femminile, invece, accomuna le situazioni in cui si ha assenza totale, ritardo o infrequenza di orgasmo. La diagnosi, inoltre, può essere proposta anche nelle situazioni in cui le sensazioni orgasmiche della donna sono di intensità marcatamente ridotta.
Sesso e dolore
Un’ultima disfunzione, per concludere, è definita come disturbo da dolore genito-pelvico e da penetrazione. Si tratta di una condizione non legata ad una specifica fase del ciclo di risposta sessuale. Per questo motivo è da intendere come una sindrome di carattere più generale in cui si sperimenta dolore vulvo-vaginale o pelvico. Il dolore può manifestarsi sia durante itentativi di penetrazione sia quando il pene è già in vagina ed è caratterizzato da contrazioni muscolari a carico del pavimento pelvico e tensione in questo distretto corporeo.
La suddetta sintomatologia può essere accompagnata ed è ritenuta assimilabile a quella relativa alla paura di poter sperimentare dolore nel corso dell’atto sessuale.
Dalla diagnosi delle disfunzioni sessuali alla loro risoluzione
Le disfunzioni sessuali non sono sempre chiaramente classificabili nei disturbi sopra descritti ed alcuni quadri sintomatologici possono essere non specifici. Per questo motivo è importante, nel caso si ritenga di soffrire di una problematica connessa alla sessualità, rivolgersi ad uno psicoterapeuta sesssuologo. Solo lui saprà proporre un iter diagnostico accurato ed in grado di accertare le possibili cause di natura psicologica del disturbo.
Nel caso in cui l’origine della disfunzione sia di carattere organico, l’intervento di presa in carico sarà invece anche di natura medica.
Se l´andrologo o il ginecologo negano l´esistenza di un´eziologia organica del disturbo è allora probabile che i fattori scatenanti siano di carattere psicologico e relazionale.
In quest’ultimo caso il suggerimento migliore è quello di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta specializzato in sessuologia clinica.
Fattori organici o fattori psicologici?
Tra i fattori di natura organica sottostanti alle disfunzioni sessuali ricordiamo le neuropatie periferiche e i problemi prostatici.
Esistono poi sostanze e farmaci che possono causare o mantenere disfunzioni sessuali. Per esempio, l´uso di alcuni antidepressivi, come la sertralina e la paroxetina che possono inibire il desiderio sessuale.
È ormai chiaro che sono svariate le cause di natura psicologica che possono avere un impatto sulla qualità della vita sessuale. Per esempio, lo stress psicofisico, una condizione di ansia o di umore deflesso possono incidere sul desiderio e sul piacere.
In questi casi una psicoterapia individuale può spesso risolvere alcune tra le più comuni problematiche.
Infine, a volte le disfunzioni sessuali traggono origine da questioni relazionali con il partner. In questi casi si propone una terapia di coppia che può anche affiancarsi a percorsi psicologi e psicoterapici individuali.
Le disfunzioni possono impattare negativamente sulla qualità della relazione di coppia.