Qual è la differenza tra disturbo di panico e disturbo bipolare?

Spesso, quando si parla di disturbi psicologici, è facile confondersi tra condizioni che sembrano avere alcuni tratti in comune, come l’ansia, ma che in realtà sono molto diverse.

È il caso del disturbo di panico e del disturbo bipolare. Questi due disturbi appartengono a categorie diverse, presentano sintomi distinti e richiedono approcci terapeutici completamente differenti.

Ma come possiamo distinguere l’uno dall’altro?

In questo episodio, esploreremo le principali differenze tra questi due disturbi, come si manifestano e come vengono trattati.

Disturbo di panico: quando l’ansia si fa schiacciante

I sintomi del panico

Immagina di trovarti in una situazione quotidiana, magari in un posto familiare, e all’improvviso un’ondata di paura intensa ti travolge, senza un’apparente causa.

Questo è esattamente ciò che accade durante un attacco di panico.

Il disturbo di panico è caratterizzato da attacchi di panico ricorrenti e inaspettati. Gli attacchi di panico sono episodi di intensa paura o disagio che raggiungono il picco in pochi minuti.

I sintomi principali includono:

  1. Palpitazioni, battito cardiaco accelerato
  2. Sudorazione
  3. Tremori
  4. Sensazioni di mancanza di respiro o soffocamento
  5. Dolore o fastidio al petto
  6. Nausea o disturbi addominali
  7. Vertigini, instabilità o svenimento
  8. Sensazione di irrealtà (derealizzazione) o di distacco da sé stessi (depersonalizzazione)
  9. Paura di perdere il controllo o di “impazzire”
  10. Paura di morire

A volte, questi episodi possono essere così intensi da portare chi ne soffre ad evitare determinati luoghi o situazioni, sviluppando una condizione chiamata agorafobia.

Le cause del panico

Le cause precise del disturbo di panico non sono ancora completamente comprese, ma si pensa che una combinazione di fattori genetici, biologici e ambientali possa giocare un ruolo importante.

Alcuni fattori di rischio includono una storia familiare di disturbi d’ansia o panico, eventi stressanti della vita, o una predisposizione a comportamenti di evitamento e ansia anticipatoria.

Trattamento del panico

Il trattamento del disturbo di panico spesso include una combinazione di terapie farmacologiche e psicoterapie.

I farmaci comunemente utilizzati comprendono:

  1. Antidepressivi (come gli SSRI e gli SNRI)
  2. Benzodiazepine (per il sollievo a breve termine dei sintomi acuti)
  3. Betabloccanti (per alleviare alcuni dei sintomi fisici dell’ansia)

La psicoterapia è altamente efficace nel trattamento del disturbo di panico e aiuta i pazienti a modificare i comportamenti che contribuiscono agli attacchi di panico.

 

amico o psicologo

Disturbo Bipolare

Sintomi del disturbo bipolare

Il disturbo bipolare è un disturbo dell’umore caratterizzato da oscillazioni tra episodi di mania (o ipomania) e depressione. I sintomi variano a seconda della fase del disturbo.

Episodi maniacali

  1. Euforia anomala, espansiva o irritabile
  2. Aumento dell’attività, dell’energia o dell’agitazione
  3. Ridotto bisogno di sonno
  4. Loquacità insolita o pressione a parlare
  5. Fuga delle idee o esperienza soggettiva che i pensieri siano accelerati
  6. Distrattilità
  7. Aumento dell’attività finalizzata o agitazione psicomotoria
  8. Coinvolgimento eccessivo in attività a rischio (come spese folli, investimenti avventati)

Episodi depressivi

  1. Umore depresso per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno
  2. Marcata diminuzione di interesse o piacere in tutte o quasi tutte le attività
  3. Significativa perdita di peso o aumento di peso, o diminuzione/aumento dell’appetito
  4. Insonnia o ipersonnia
  5. Agitazione o rallentamento psicomotorio
  6. Fatica o perdita di energia
  7. Sentimenti di inutilità o eccessiva colpa
  8. Diminuzione della capacità di pensare o concentrarsi
  9. Pensieri ricorrenti di morte, ideazione suicidaria

Cause del disturbo bipolare

Il disturbo bipolare ha una forte componente genetica, ma anche fattori biologici e ambientali possono influire.

Tra i fattori di rischio ci sono:

  1. Storia familiare di disturbi bipolari o altri disturbi dell’umore
  2. Squilibri nei neurotrasmettitori
  3. Eventi stressanti della vita
  4. Uso di sostanze stupefacenti

Trattamento del disturbo bipolare

Il trattamento del disturbo bipolare è complesso e spesso richiede una combinazione di farmaci e terapie psicologiche. I farmaci includono:

  1. Stabilizzatori dell’umore (come il litio)
  2. Anticonvulsivanti (come il valproato e la lamotrigina)
  3. Antipsicotici atipici (per il trattamento delle fasi maniacali)
  4. Antidepressivi (usati con cautela e spesso in combinazione con stabilizzatori dell’umore)

La psicoterapia può includere:

  1. Terapia cognitivo-comportamentale (CBT)
  2. Terapia interpersonale e del ritmo sociale (IPSRT), che si concentra sulla stabilizzazione dei ritmi quotidiani
  3. Psicoeducazione per aiutare i pazienti e le loro famiglie a comprendere la malattia e il trattamento

Quali sono le differenze tra panico e disturbo bipolare?

Sintomi

La differenza più evidente tra i due disturbi risiede nei sintomi. Il disturbo di panico è principalmente legato a episodi acuti di paura, mentre il disturbo bipolare comporta oscillazioni dell’umore tra mania e depressione.

L’attacco di panico si manifesta improvvisamente e può durare da pochi minuti a mezz’ora, mentre il disturbo bipolare è un fenomeno ciclico che dura settimane o mesi.

Decorso e Progressione

Nel disturbo di panico, gli episodi possono essere innescati da fattori specifici, ma spesso accadono anche senza preavviso. Nel disturbo bipolare, invece, le fluttuazioni dell’umore tendono a seguire un ciclo più prevedibile o stagionale.

Fattori di Rischio e Cause

Entrambi i disturbi possono avere una componente genetica, ma il disturbo bipolare ha una correlazione genetica più forte. Il disturbo di panico è più legato a stress psicologico, mentre il disturbo bipolare è influenzato da squilibri chimici nel cervello.

Trattamento

Il trattamento per il disturbo di panico si concentra su antidepressivi e psicoterapia cognitivo-comportamentale (CBT), mentre il trattamento del disturbo bipolare richiede un approccio più complesso, con l’uso di stabilizzatori dell’umore, antipsicotici e, in alcuni casi, antidepressivi.

Il trattamento del disturbo bipolare, infatti, mira a controllare le oscillazioni dell’umore, prevenendo sia le fasi depressive che quelle maniacali.

In conclusione, sebbene il disturbo di panico e il disturbo bipolare possano sembrare simili in alcuni aspetti, come la presenza di sintomi di ansia o disagio emotivo, sono due disturbi molto diversi.

Il disturbo di panico si caratterizza per attacchi acuti di paura che interessa principalmente i polmoni. In che modo? Se clicchi qui, puoi approfondire.

Il disturbo bipolare, invece, è definito da cicli di umore estremi.

Comprendere le differenze tra i due è fondamentale per una diagnosi accurata e per garantire il trattamento giusto.

Se sospetti di soffrire di uno di questi disturbi, è importante consultare un professionista per intraprendere un percorso di diagnosi e trattamento che possa migliorare la tua qualità di vita.