Come inizia un attacco di panico?
Come inizia un attacco di panico?
Un attacco di panico inizia spesso in modo improvviso e inaspettato, anche se ci possono essere situazioni o fattori scatenanti che lo precedono.
Comprendere i meccanismi e i segni iniziali di un attacco di panico può essere utile per riconoscerlo e intervenire tempestivamente.
In questo articolo esploriamo in dettaglio come può iniziare un attacco di panico, basandoci su esperienze comuni e descrizioni fornite da chi ne ha sofferto.
Fattori scatenanti e prodromici
Gli attacchi di panico possono essere scatenati da vari fattori, tra cui stress acuto, traumi, cambiamenti significativi nella vita, e talvolta possono emergere senza una causa apparente.
Tuttavia, alcune persone possono identificare specifici trigger, come trovarsi in spazi affollati, dover parlare in pubblico, o affrontare situazioni che ricordano traumi passati.
In altri casi, i fattori scatenanti possono essere più subdoli, come problemi di salute, consumo di sostanze stimolanti o psicotrope (caffeina, cocaina, THC, ecc. ), o privazione del sonno.
I sintomi iniziali del panico
Un attacco di panico può iniziare con sintomi che sembrano lievi, ma che possono intensificarsi rapidamente. I primi segnali fisici e emotivi più comuni sono:
Sensazione di ansia o tensione
Un attacco di panico può cominciare con una sensazione generale di ansia o tensione che sembra emergere senza una causa chiara. Questo senso di disagio può aumentare rapidamente, portando a un’escalation dei sintomi.
Battito cardiaco aumentato
Molte persone riferiscono di sentire il cuore battere più velocemente o in modo irregolare. Questa tachicardia può essere uno dei primi segnali percepiti e può creare una sensazione di allarme.
Difficoltà respiratorie
La respirazione può diventare superficiale e rapida. Alcuni possono avvertire una sensazione di oppressione toracica o difficoltà a prendere un respiro profondo, il che può contribuire a una sensazione crescente di panico.
Ma cosa succede esattamente ai polmoni durante un attacco di panico? E quali tecniche di respirazione si possono utilizzare per ridurre l’iperventilazione?
Per approfondire, leggi qui.
Vertigini o sensazione di testa leggera
Un senso di vertigini o instabilità può comparire all’improvviso, creando la sensazione di perdere l’equilibrio o di poter svenire.
Sudorazione e brividi
Sudorazione improvvisa e intensa, spesso accompagnata da brividi o sensazioni di caldo o freddo estremi, può essere un altro segnale iniziale di un attacco di panico.
Esperienza emotiva e cognitiva
Parallelamente ai sintomi fisici, ci sono importanti cambiamenti emotivi e cognitivi che caratterizzano l’inizio di un attacco di panico:
Paura e terrore
Un sentimento di paura intensa o terrore può manifestarsi rapidamente, in concomitanza ai sintomi fisici sopra descritti.
Pensieri anticipatori
Pensieri negativi e catastrofici possono invadere la mente durante un attacco di panico. La persona può iniziare a pensare che sta per morire, avere un infarto, perdere il controllo o “impazzire”. Questi pensieri accelerano il senso di panico e disperazione.
Sensazione di irrealtà
Molti descrivono una sensazione di derealizzazione (sentire che il mondo intorno non è reale) o depersonalizzazione (sentirsi distaccati da se stessi). Questo può aumentare il disorientamento e il terrore.
Meccanismi fisiologici dell’attacco di panico
Dal punto di vista fisiologico, l’inizio di un attacco di panico è associato a una risposta acuta di “lotta o fuga” del sistema nervoso simpatico. Questo meccanismo, evolutivamente sviluppato per proteggerci dai pericoli immediati, si attiva durante un attacco di panico.
Rilascio di adrenalina
L’adrenalina viene rilasciata nel sangue, causando un aumento della frequenza cardiaca, dilatazione delle vie aeree, e un aumento della pressione sanguigna. Questi cambiamenti preparano il corpo a rispondere a una minaccia percepita.
Aumento della vigilanza
La persona può sperimentare un aumento della vigilanza e dell’attenzione, spesso accompagnato da un’ipersensibilità agli stimoli esterni (luci, suoni, rumori, ecc) e interni (tachicardia, sudorazione, tremori, ecc.).
Questo stato di iperattivazione può rendere ogni piccolo cambiamento nell’ambiente interno e circostante un potenziale “pericolo”.
Progressione dell’attacco di panico
Se i sintomi iniziali non vengono compresi come innocui, l’attacco di panico può progredire rapidamente. I sintomi fisici e mentali si amplificano reciprocamente, creando un ciclo che intensifica l’esperienza di panico.
Escalation dei sintomi
I sintomi fisici come il battito cardiaco accelerato, la respirazione rapida, e la sudorazione aumentano di intensità. I sintomi mentali, come la paura della morte o della perdita di controllo, diventano più pressanti.
Perdita di controllo
La persona può sentirsi sempre più sopraffatta e incapace di controllare ciò che sta accadendo. Questa sensazione di impotenza può essere uno degli aspetti più spaventosi di un attacco di panico.
Cosa fare durante un attacco di panico
Riconoscere i segnali iniziali di un attacco di panico è cruciale per intervenire tempestivamente. Alcune strategie possono includere:
Tecniche di respirazione
Respirare lentamente e profondamente può aiutare a contrastare l’iper-ventilazione e a calmare il sistema nervoso.
Messa a fuoco
Concentrarsi su un oggetto fisso o ripetere una frase rassicurante può aiutare a distogliere la mente dai pensieri catastrofici.
Rilassamento muscolare
Praticare tecniche di rilassamento muscolare progressivo può ridurre la tensione fisica e l’ansia.
Supporto sociale
Parlare con qualcuno di fiducia può offrire un conforto immediato e un senso di sicurezza.
La prevenzione del panico
Prevenire gli attacchi di panico richiede di gestire lo stress e adottare uno stile di vita sano.
Tecniche come la meditazione, l’esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata e un sonno adeguato possono ridurre il rischio di attacchi. Inoltre, la psicoterapia può aiutare a identificare trigger e le situazioni esistenziali che contribuiscono agli attacchi di panico.
In conclusione, l’inizio di un attacco di panico è un’esperienza intensa e spaventosa, che può manifestarsi rapidamente con una combinazione di sintomi fisici e mentali.
Riconoscere i segnali iniziali e capire i meccanismi alla base di un attacco può fare una grande differenza. Intervenire tempestivamente con tecniche di rilassamento e pratiche preventive può ridurre significativamente l’intensità e la frequenza degli attacchi.
Se necessario, cercare il supporto di un professionista della salute mentale può essere il passo giusto per gestire meglio il panico e migliorare la qualità della vita.