Paura del dentista?
Molte persone affermano di avere “paura del dentista”, ma a ben guardare non è il dentista in sé a generare ansia. Non è la figura professionale, né lo studio odontoiatrico in quanto tale. Quello che davvero spaventa è il dolore. O, meglio ancora, la possibilità che si provi dolore. Questa distinzione è fondamentale sia per comprendere meglio noi stessi, sia per poter affrontare e superare la fobia che ci blocca. In questo articolo analizzeremo cosa c’è dietro la paura del dentista, perché temiamo il dolore, e come la psicoterapia può aiutarci ad affrontare questa esperienza in modo più sereno.
Paura del dentista o paura del dolore?
Spesso si usa l’espressione “paura del dentista” in modo generico, ma chi ha vissuto questa esperienza sa che le emozioni coinvolte sono molto più complesse. Il solo pensiero di dover prenotare una visita può scatenare una forte ansia. Si iniziano a immaginare trapani, aghi, suoni metallici, e soprattutto la sensazione di dolore.
Il punto è proprio questo: non è il dentista in sé a generare la reazione ansiosa, ma l’anticipazione del dolore.
Questa paura è assolutamente naturale: il dolore è un segnale biologico di pericolo, e il nostro cervello è programmato per evitarlo. Ma in alcune persone, la paura diventa fobia: una reazione sproporzionata, persistente, che può portare a evitare per anni qualsiasi tipo di cura dentale, con gravi conseguenze per la salute.
Ansia anticipatoria e memoria del dolore
Una delle dinamiche psicologiche più comuni legate alla paura del dentista è l’ansia anticipatoria. Non stiamo vivendo un dolore reale, ma lo stiamo immaginando, e questa immaginazione attiva nel cervello alcune delle aree coinvolte nel dolore fisico.
A volte basta aver avuto una sola esperienza dolorosa dal dentista per sviluppare una paura duratura. Il cervello registra quell’evento come pericoloso e, la volta successiva, ci mette in allarme prima ancora che la visita inizi.
Si entra così in un circolo vizioso:
Evitiamo il dentista per paura del dolore.
La salute orale peggiora.
L’idea di dover affrontare interventi più invasivi rafforza la paura.
E l’ansia cresce.
Da dove nasce la paura del dolore?
Il dolore fisico è solo una parte del problema. Spesso, dietro la paura del dolore si nasconde una difficoltà a tollerare l’impotenza. Quando siamo seduti sulla poltrona del dentista, dobbiamo affidarci completamente a qualcun altro. Non abbiamo controllo. E per molte persone, questa perdita di controllo è più difficile da sopportare del dolore stesso.
In altri casi, il problema è legato a esperienze traumatiche del passato, anche non direttamente collegate al dentista. Chi ha vissuto situazioni in cui ha provato dolore senza poter fuggire o reagire (come interventi chirurgici, abusi o incidenti), può sviluppare una sensibilità molto alta verso tutto ciò che riattiva quella sensazione.
Il ruolo della psicoterapia nella paura del dentista
La buona notizia è che la psicoterapia può aiutare in modo significativo chi soffre di fobia del dentista o ha una forte ansia da dolore. Lavorare con uno psicoterapeuta significa dare un nome e una forma alla propria paura, capire da dove viene, e imparare a gestirla.
Come superare la paura del dentista: consigli pratici
Oltre alla psicoterapia, ci sono alcuni comportamenti pratici che possono aiutare:
Parla con il tuo dentista
Scegli un professionista empatico, abituato a trattare pazienti ansiosi. Spiega la tua paura e chiedi di procedere con calma.
Vai accompagnato
La presenza di una persona fidata può aiutare a sentirti più sicuro.
Chiedi pause durante la seduta
Avere la possibilità di fermarsi restituisce un po’ di controllo.
Usa tecniche di distrazione
Musica rilassante, cuffie, o visualizzazioni guidate possono aiutarti a tenere la mente occupata.
Affronta la paura gradualmente
Non devi iniziare subito con un trattamento lungo o invasivo. A volte è utile prenotare una semplice visita di controllo per rompere il ghiaccio. Riconosci i pensieri irrazionali legati al dolore e sfida le credenze catastrofiche (“Sarà insopportabile”, “Non riuscirò a sopportarlo”).
Non vergognarti della tua paura
Una delle trappole più comuni è il senso di vergogna. Molte persone si giudicano deboli per il fatto di avere paura del dentista, e per questo rimandano la cura. In realtà, provare paura è umano. È una risposta naturale a una percezione di pericolo.
Riconoscere la propria paura è il primo passo per affrontarla. E chiedere aiuto – psicologico e medico – è un atto di grande responsabilità verso sé stessi.
Quando dici “ho paura del dentista”, prova a fermarti un attimo e chiederti: cosa temo davvero? Spesso la risposta è: ho paura del dolore, oppure ho paura di perdere il controllo.
Capire questa differenza è essenziale. Ti permette di affrontare il problema nel modo giusto, lavorando sulle vere radici della tua ansia.
Con il supporto di uno psicoterapeuta e la collaborazione di un dentista attento, è possibile superare la paura del dolore e tornare a prendersi cura della propria salute orale con serenità. Non sei solo, e non sei sbagliato: la tua paura può essere compresa, ascoltata e trasformata.

