disturbo d'ansia sociale

Cos’è il disturbo da stress post-traumatico complesso?

Il disturbo da stress post-traumatico complesso (Complex PTSD, C-PTSD) è una condizione psicopatologica che si sviluppa a seguito di esperienze traumatiche prolungate e ripetute, spesso in contesti di relazioni di abuso o controllo coercitivo. Rispetto al disturbo da stress post-traumatico (PTSD) tradizionale, il C-PTSD si caratterizza per sintomi aggiuntivi che includono problemi di regolazione emotiva, disturbi della coscienza, difficoltà nelle relazioni interpersonali e alterazioni dell’autopercezione.

La psicoterapia ermeneutico-fenomenologica offre un quadro teorico unico per comprendere e trattare il C-PTSD. Questo approccio si basa sull’integrazione di due discipline filosofiche:

  1. l’ermeneutica, che si occupa dell’interpretazione e della comprensione dei significati che le persone attribuiscono alle loro esperienze e di esplorare come queste interpretazioni influenzino il loro vissuto e il loro comportamento.
  2. la fenomenologia, che esplora l’esperienza soggettiva del paziente nel momento presente, senza pregiudizi o interpretazioni teoriche preliminari.

Il C-PTSD secondo la psicoterapia ermeneutico-fenomenologica

L’approccio ermeneutico-fenomenologico al C-PTSD si focalizza su due aspetti fondamentali: l’interpretazione dei significati attribuiti alle esperienze traumatiche e l’esplorazione delle esperienze soggettive vissute nel qui e ora.

1. Interpretazione dei Significati

In un contesto di C-PTSD, le esperienze traumatiche prolungate e ripetute portano a una complessa rete di significati che il paziente attribuisce a sé stesso, agli altri e al mondo. Questi significati possono includere sentimenti di impotenza, vergogna, colpa e sfiducia. La psicoterapia ermeneutica si propone di esplorare e comprendere questi significati, aiutando il paziente a riconoscere come essi influenzino il suo vissuto e il suo comportamento attuale.

L’obiettivo principale è di “disvelare” questi significati nascosti, portandoli alla consapevolezza del paziente. Questo processo ermeneutico di scoperta può facilitare una ristrutturazione dei significati stessi, permettendo al paziente di sviluppare nuove narrazioni più adattive e meno oppressive delle sue esperienze traumatiche.

2. Esplorazione delle Esperienze Soggettive

La fenomenologia, con il suo focus sull’esperienza vissuta nel momento presente, è particolarmente utile nel trattare i sintomi del C-PTSD. Questi sintomi spesso includono flashback, dissociazione e ipervigilanza, che sono tutte esperienze soggettive intense e difficilmente verbalizzabili.

La psicoterapia fenomenologica cerca di esplorare queste esperienze senza giudicarle o interpretarle prematuramente. Il terapeuta accompagna il paziente nell’esplorazione del suo vissuto attuale, incoraggiandolo a descrivere in dettaglio le sue esperienze sensoriali, emotive e cognitive nel qui e ora. Questo approccio può aiutare il paziente a sviluppare una maggiore consapevolezza e comprensione delle sue esperienze traumatiche, facilitando un processo di integrazione e guarigione.

Processi e tecniche terapeutiche

La psicoterapia ermeneutico-fenomenologica utilizza diverse tecniche per trattare il C-PTSD, che possono essere suddivise in due categorie principali: tecniche ermeneutiche e tecniche fenomenologiche.

Tecniche ermeneutiche

Narrazione terapeutica

Il paziente è incoraggiato a narrare le sue esperienze traumatiche in un ambiente sicuro e non giudicante. Il terapeuta ascolta attentamente, cercando di cogliere i significati sottostanti e aiutando il paziente a ristrutturare la sua narrazione in modo più coerente e meno doloroso.

Interpretazione e riflessione

il terapeuta offre interpretazioni delle esperienze del paziente, basate sulla comprensione ermeneutica dei significati attribuiti a tali esperienze. Queste interpretazioni vengono discusse e riflettute insieme al paziente, in un processo collaborativo di scoperta e ristrutturazione dei significati.

Decostruzione dei significati

Il terapeuta aiuta il paziente a decostruire i significati negativi e distruttivi attribuiti alle sue esperienze traumatiche, favorendo la formazione di nuove interpretazioni più positive e costruttive.

Tecniche fenomenologiche

Descrizione fenomenologica

Il paziente è incoraggiato a descrivere le sue esperienze nel modo più dettagliato possibile, focalizzandosi sugli aspetti sensoriali, emotivi e cognitivi del momento presente. Questo aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza e comprensione delle esperienze vissute.

Mindfulness

Tecniche di mindfulness vengono utilizzate per aiutare il paziente a rimanere ancorato nel presente e a osservare le sue esperienze senza giudizio. Questo può essere particolarmente utile per gestire i sintomi di dissociazione e ipervigilanza.

Grounding

Tecniche di grounding vengono utilizzate per aiutare il paziente a ritrovare un senso di sicurezza e stabilità nel momento presente, contrastando i sintomi di dissociazione e ansia.

In conclusione, il disturbo da stress post-traumatico complesso rappresenta una sfida significativa per la psicoterapia, data la sua natura pervasiva e complessa. L’approccio ermeneutico-fenomenologico offre un quadro teorico e pratico ricco per trattare questa condizione, focalizzandosi sia sui significati attribuiti alle esperienze traumatiche che sulle esperienze soggettive vissute nel presente. Attraverso la combinazione di tecniche ermeneutiche e fenomenologiche, la psicoterapia può aiutare i pazienti con C-PTSD a sviluppare nuove narrazioni delle loro esperienze e a integrarle in modo più sano e adattivo nella loro vita quotidiana.