Perché mi metto sempre con partner sbagliati?

Perché scelgo sempre il partner sbagliato per me?  La risposta a questa domanda è un intricato viaggio nell’ambito delle relazioni umane che faremo in questo articolo. Spesso, questo comportamento complesso trova le sue radici in vari aspetti della psicologia individuale, con molteplici sfaccettature da esplorare.

Autostima e convinzioni interne

Innanzitutto, potrebbe essere utile considerare il ruolo dell’autostima e della percezione di sé in questo contesto. Talvolta, le persone potrebbero sentirsi attratte da partner che confermano o riflettono le loro convinzioni interne. Se uno ha un’autostima bassa o dubbi sulla propria valenza, potrebbe essere incline a scegliere relazioni che confermano questi sentimenti negativi, creando una sorta di ciclo autodistruttivo.

La paura dell’abbandono o dell’isolamento può spingere qualcuno a restare in relazioni sbagliate. La necessità di sentirsi amati e accettati può prevalere sulla razionalità, portando a ignorare segnali evidenti di incompatibilità. Questa tendenza potrebbe essere alimentata da esperienze passate di rifiuto o abbandono, generando un desiderio impellente di stabilire connessioni, anche se dannose.

Esempi tossici in famiglia

La famiglia e le influenze culturali giocano un ruolo significativo nella formazione delle nostre aspettative e dei nostri modelli di relazione. Se cresciuti in ambienti dove le dinamiche tossiche erano la norma, è possibile che si ripetano schemi simili nelle relazioni adulte. La mancanza di esempi positivi può influenzare la capacità di discernere tra relazioni sane e dannose. Va specificato però che questa non è la norma. Infatti, molte persone sono in grado di scrivere la parola fine ai soprusi subiti e fare sì che lo schema genitoriale tossico ricevuto non venga trasmesso alla generazione futura.

Inoltre, la mancanza di consapevolezza emotiva può contribuire al continuare a scegliere partner sbagliati. Riconoscere e comprendere le proprie emozioni richiede una notevole maturità emotiva, e molte persone potrebbero non essere completamente consapevoli dei motivi che le spingono verso scelte relazionali negative. Lavorare su questa consapevolezza può essere un passo fondamentale per interrompere il ciclo di relazioni distruttive.

Potere e controllo

Le dinamiche di potere e controllo possono anche avere un impatto significativo su questo fenomeno. Alcune persone possono sentirsi attratte da partner che esercitano un certo grado di controllo su di loro, magari per compensare una mancanza di controllo in altre aree della loro vita. Questo desiderio di essere guidati o dominati può portare a relazioni disfunzionali e dannose.

In conclusione, le ragioni dietro la scelta di partner che si sa essere sbagliati per sé sono profonde e complesse. Esplorare queste motivazioni richiede introspezione, consapevolezza e, in molti casi, il supporto di uno Psicoterapeuta. Affrontare questi schemi comportamentali può portare a una crescita personale significativa e aprire la strada a relazioni più sane e soddisfacenti.