somatizzazione

Come si genera un attacco di panico?

Il meccanismo dei disturbi fobici è complesso e coinvolge la percezione di una situazione che scatena una serie di reazioni corporee per far fronte alla perturbazione ambientale. Questo processo è analogo alla risposta fisiologica al freddo: quando le temperature scendono, il nostro corpo reagisce con brividi per generare calore e mantenere la temperatura interna stabile.

Nel contesto dei disturbi fobici, la percezione di una situazione può innescare una risposta corporea simile, ma l’interpretazione di tali segnali può essere distorta. Nelle persone senza disturbi fobici, la consapevolezza di questi cambiamenti corporei non genera allarme significativo. Ad esempio, una persona potrebbe avvertire brividi a causa del freddo senza interpretare questo sintomo come indicativo di una grave malattia.

Tuttavia, nei soggetti affetti da disturbi fobici, la percezione di questi segnali corporei può provocare un’intensa sensazione di allarme. Prendiamo ad esempio il caso di qualcuno che, al lavoro, inizia a sentirsi stanco a metà mattina. Questa sensazione di stanchezza potrebbe essere accompagnata da un aumento del battito cardiaco, vertigini e visione offuscata. Invece di interpretare questi sintomi come segnali di semplice stanchezza, la persona potrebbe interpretarli erroneamente come sintomi di una grave malattia, come un attacco di cuore o una perdita di controllo.

Questa interpretazione distorta dei segnali corporei può generare un circolo vizioso. Il timore di essere affetti da una grave malattia può aumentare l’ansia e il disagio, innescando così una reazione fisiologica ancora più intensa, come un attacco di panico. L’attacco di panico conferma ulteriormente la convinzione della persona di essere gravemente malata, alimentando così l’ansia e il timore di futuri episodi simili.

Come curare il panico?

È importante sottolineare che i disturbi fobici non sono solo il risultato di una reazione eccessiva agli stimoli esterni, ma anche della percezione distorta dei segnali interni del corpo. La terapia per i disturbi fobici spesso si concentra sulla rieducazione della percezione di questi segnali corporei, aiutando le persone a interpretarli in modo più accurato e a gestire l’ansia che ne deriva. La psicoterapia può essere efficace nel modificare le credenze errate sulla salute e nel ridurre la frequenza e l’intensità degli attacchi di panico.